lunedì 11 aprile 2011

Prima prova nel traffico

Oggi ho usato per davvero la moto per muoversi nel traffico di Milano nell'ora di punta: alle 8:30 del mattino, nel mezzo del delirio assoluto: fatti 7 km, attraversato 1/2 Milano.
Praticamente tutto di 2a, qualche volta si andava così piano che ho dovuto tenere la 1a; 3 volte messa la 3a.
Il tempo di percorrenza è stato leggermente superiore a quello che facevo abitualmente; sicuramente la confidenza farà migliorare i tempi.

Devo dire che per muoversi nel traffico la moto si è comportata bene.
Il peso si sente quando "serpeggi" tra le auto (anche se io non avendo pratica non l'ho fatto spesso) e sicuramente è più pesante dello scooter: entrare in una rotonda piccola (raggio 5m) è profondamente diverso.

Un grande vantaggio è l'altezza.
Infatti con la moto sono più alto delle auto (ho notato che sono all'altezza di un autista di autobus) e quindi riesco a vedere sopra i tetti di tutti.
Questo aiuta molto a leggere il traffico con notevole anticipo.

Infine la comodità delle sospensioni si è fatta sentire: infatti Milano è sempre più simile a una speciale del Rally Safari che a una strada di città.

Ancora scarsa la capacità di spegnere frecce e suonare il clacson; però è andata meglio rispetto al precedente giro.
Ho notato che è praticamente impossibile accelerare (per cambiare) e spegnere le frecce, cosa che capita di sovente quando fai una svolta.
Questo meccanismo per le frecce mi lascia perplesso...

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