mercoledì 25 luglio 2012

sabato 14 luglio 2012

Montiamo assiene: parafango Wunderlich

A distanza di 1 anno, questo week end, mi sono messo a montare il parafango che avevo comprato 2 giorni dopo aver preso la moto.
Ritengo l'accessorio utile per motivi pratici: si riducono notevolmente gli schizzi sui pantaloni in particolare per il passeggero, e soprattutto si riduce la possibilità di sporcare la zona motore/sospensione (precauzione, ma una moto deve poter resistere).

In effetti avevo già provato il montaggio mesi fa in officina ma mi ero accorto che la cosa non era fattibile per la mancanza di 1 attrezzo che secondo me è indispensabile: le brucole torx.


Cominciamo quindi con gli attrezzi necessari per procedere.
  • Foglio istruzioni (ENG+GER)
  • Pinza a beccuccio
  • Brucole torx (3 euro al Brico)
  • Cacciavite per bussole e brucole
  • Frenafiletti

Per questa operazione il cavalletto centrale (o altro mezzo per tenere la moto su dritta) è necessario.

La fase inziale prevede il montaggio del pezzo nelle sue componenti.
Tempo necessario ca 1/2 ora con l'uso di una pinza a beccuccio piegato e facendo molta attenzione a non rovinare i cilindretti di gomma per la tenuta dei bulloncini che agganciano il parafango ai supporti.

Vediamo qui il pezzo montato con la dotazione restante (non perdetevi la striscia adesiva!) e la scatola di spedizione


Adesso si passa a montare il componente sulla moto, operazione complessa ma che una volta preparata richiede meno di 1 ora.

Metto la moto sul cavalletto centrale.

Una cosa che non è detta nelle istruzioni, e  che io ho trovato estremamente comodo, è smontare il paracatena sul lato sinistro (guardano la moto di fronte). Non è indispensabile ma ci sono alcune operazioni che secondo me altrimenti non sono proprio possibili.


Tra monta e smonta servono circa 15 minuti, e sono tutti guadagnati. Poi così si da una ingrassata alla catena che non fa mai male.

Innanzitutto bisogna smontare la canalina dei cavi sul lato destro.
Questa operazione è resa a dir poco complicata dalla vite posta in fondo, sotto il serbatoio: e qui servono le brucole torx che vi permettono di lavorare, con calma e precisione (pochi gradi alla volta), in questo spazio angusto. Questa vite sarà chiamata d'ora in poi la "vite ostica".



Passiamo ora dall'altra parte.
Qui bisogna svitare una vite sulla forcella. Fate attenzione perchè ce ne sono 2 uguali, quella da smontare è quella vicino all'aggancio della sospensione, non quella sopra il pignone.



Nella foto (presa dalla ruota) in primo piano quella da smontare e sullo sfondo quella da lasciare.
Qui ho usato il cacciavite con le bussole passando dietro la catena.

A questo punto torniamo a destra, piazzate la striscia adesiva tra i buchi delle viti, mettete il supporto del parafango e rimettete le viti (non vi preoccpuate ora della canalina) senza stringere.


Mettiamo le viti anche dall'altra parte senza stringere.
Onestamente qui ho fatto un po' di fatica a far collimare tutti i buchi, due consigli:
  1. Tenete come ultima vite quella facile del lato destro (sopra in primo piano)
  2. Montate comunque la vite che deve reggere il paracatena a sinistra, poi la rismonterete una volta piazzato fermamente il tutto.
Inoltre la piastrina in corrispondenza della vite ostica di sinistra mi ha creato un po' di problemini perchè spostandosi, copriva il buco per la vite...
Ci vuole pazienza e un po' di tentativi.

In questo modo i supporti sono piazzati e cominciamo a fissare.
Fissiamo per prima la vite ostica sul lato destro (lo so che la canalina non è ancora piazzata) e la vite corrispondente sul lato sinistro (quella della piastrina). Queste non le toccheremo più.

Torniamo a destra a fissare la canalina.
Smontiamo la vite "facile" e piazziamo la canalina: infatti avrete osservato che la vite ostica è in realtà solo un incastro per la canalina che è bloccata solo dalla vite facile.
Dopo aver piazzato la canalina e aver allineato correttamente i cavi (controllate bene!) chiudiamo la vite fermamente.

Andiamo a sinistra, smontiamo la vite del paracatena, montiamo il paracatena e rifissiamo il tutto saldamente.
FINITO!

Per la cronaca ho usato il fermafiletti su tutte le viti eccetto quella del paracatena.

Ecco il risultato finale da sinistra ...

 .. e da destra.


Le istruzioni sono chiare e i componenti precisi . Attenti a seguire bene le istruzioni per dadi, rondelle e distanziatori, quelle le trovate sul foglietto.
Io qui vi ho dato solo i due trucchetti che ho usato per arrivare in fondo.